ANSIA DA ESAME DI GUIDA

ANSIA DA ESAME DI GUIDA

Negli ultimi anni c’è stato un incremento di respinti all’esame di guida a causa dell’Ansia. 

Ragazzi e ragazze preparati, che guidano bene, che hanno il controllo del veicolo e sanno rispettare le norme di circolazione, ma il giorno dell’esame, appena salgono in macchina si trasformano. Diventano pallidi in viso, occhi a palla, si “aggrappano” al volante e poi appena l’esaminatore dice: “parta pure”, il dramma… spengono la macchina, non si girano quando partono, le precedenze sono sconosciute, vanno contromano o passano con il rosso; non parliamo poi dei pedoni, neanche li vedono. 

Insomma tutti errori “gravi” che non si dovrebbero mai fare all’esame e che sicuramente non avrebbero fatto in una normale lezione!

Cosa si può fare per evitare di essere sopraffatti dall’ansia all’esame di guida ed evitare errori che normalmente non si commetterebbero?

Innanzitutto pensate che l’ansia è una nemica in ogni circostanza è in questo caso non può che ostacolarvi. 

Non ascoltate le critiche e le leggende metropolitane di amici o conoscenti che sono stati bocciati. In genere si tende a delegare la responsabilità dei propri fallimenti agli altri, perché non si ha il coraggio di ammettere i propri errori.

E’ importantissimo Avere fiducia in sé stessi, convincendosi che l’esame pratico è una guida come un’altra e l’esaminatore vi chiederà di fare cose che voi avrete già fatto diverse volte con il vostro istruttore.

Eliminare dalla mente l’idea che l’esaminatore voglia e possa deliberatamente ostacolarvi. Non è così: l’esaminatore è solo un tecnico addetto ad assegnare la patente di guida, e si deve attenere nella valutazione ad una circolare ministeriale (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Prot. 6935/23.3.5 del 22/3/2017) che fissa i parametri di valutazione.

Prima di salire in auto il giorno dell’esame fermatevi cinque secondi e fate un lungo respiro, e riflettete su queste considerazioni, salite in auto con un sorriso e l’ansia si placherà.